Di seguito la pubblicazione di una newletter Assotravel riguardo la situazione in Medio Oriente Aggiornalmento situazione nei paesi arabi. |
Qui di seguito l’aggiornamento (alle ore 18 del 21/2) della situazione nei paesi arabi dove recentemente si sono verificati scontri e manifestazioni. Totalmente sconsigliati dal punto di vista turistico: Libia, Barhein, Yemen. Egitto (limitatamente alle aree urbane mentre per la zona del Mar Rosso sono possibili i viaggi), varie zone dell’Algeria. LIBIA Diffuso il 21.02.2011. Manifestazioni di piazza stanno avendo luogo in questi giorni in varie città del Paese. In considerazione della gravità della situazione in Cirenaica, in particolare nelle città di Bengasi, Ajdabya, Al Marj, Al Beida, Derna e Tobruk. Si sconsigliano viaggi di qualsiasi titolo in tutto il paese. BARHEIN Diffuso il 20.02.2011. Tuttora valido. In considerazione dello stato di tensione che rimane alto e della possibilita' di ulteriori manifestazioni nei prossimi giorni che potrebbero degenerare in disordini , si consiglia, per il momento, di evitare viaggi se non strettamente necessari nel Paese, tenendosi informati sulla situazione attraverso i mass media locali ed internazionali, usando comunque ogni prudenza ed evitando luoghi di manifestazioni ed assembramenti di protesta. YEMEN Diffuso il 21.02.2011. Si sconsigliano vivamente viaggi nel Paese che non siano determinati da motivi di effettiva necessità ed urgenza. MAROCCO Diffuso il 21.02.2011 Le manifestazioni di protesta del 20 febbraio hanno interessato alcune città del Marocco con alcuni scontri tra le forze di polizia ed i dimostranti, non si può escludere che analoghe situazioni possano verificarsi nei prossimi giorni sia nella capitale come in altre principali città del Paese. Si consiglia di tenersi informati sulla situazione attraverso i mass media locali ed internazionali, stando lontani dai luoghi ove vi siano manifestazioni o assembramenti politici e di attenersi alle indicazione dei propri tour operator. ALGERIA Diffuso il 15.02.2011. Tuttora valido. Si raccomanda particolare prudenza negli spostamenti all'interno di Algeri e delle altre principali città del Paese (dove alcune aree interne restano sconsigliate). Dopo i disordini verificatisi nei primi giorni del gennaio 2011 in vari quartieri di Algeri, Orano e altre città del Paese e dopo gli scontri registratisi il 12 febbraio 2011, potrebbero avere luogo nuove manifestazioni di protesta, in particolare - ma non esclusivamente – nella capitale. Si raccomanda pertanto di tenersi informati sulla situazione attraverso i mass media locali e internazionali, evitando con molta attenzione luoghi di eventuali assembramenti. TUNISIA Diffuso il 15.02.2011. Tuttora valido. Si registra un nuovo significativo miglioramento del contesto generale di sicurezza, che ha consentito oggi alle Autorità locali di annunciare la fine del regime di coprifuoco che vigeva su tutto il territorio nazionale dal 14 gennaio scorso. Viene comunque mantenuto lo stato di emergenza sino al nuovo ordine, quale misura posta dalle Autorità tunisine a tutela della sicurezza delle persone e delle cose. EGITTO Diffuso il 15.02.2011. Tuttora valido. In ragione di un contesto di sicurezza non ancora ristabilito sono al momento da evitare le principali città, interessate da movimenti di protesta non ancora sopiti (tra le altre: Il Cairo, Suez, Alessandria, Ismailia), anche se si registra una progressiva ripresa delle attività ed una tendenziale normalizzazione. KUWAIT Diffuso il 21.02.2011. Dal 18 febbraio si registrano alcune manifestazioni nella cittadina di Jahra e alla periferia ovest della capitale (Sulaibiya), che hanno portato a scontri con le forze dell'ordine. Le manifestazioni hanno al momento natura limitata, ne' appaiono rivolgersi contro stranieri o passanti. La vita nella capitale non e' stata turbata da tali eventi. Si consiglia comunque di tenersi informati sulla situazione attraverso i mass media locali ed internazionali evitando di avvicinarsi ad assembramenti di natura politica o manifestazioni e si consiglia inoltre di evitare, quando non necessario, di recarsi nell'area di Jahra. |
|
Nessun commento:
Posta un commento