giovedì 24 febbraio 2011

Safety card per passeggeri non vedenti e ipovedenti







Disponibile da questi giorni su 90 aerei airbus della compagnia Alitalia,la safety card è realizzata in caratteri Braille e sagome in rilievo per accedere alle informazioni sulla sicurezza in volo.
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L'articolo è stato tratto dalla rivista on line Adnkronos
Le foto sono state tratte da Google
Agenzia viaggi e T.O. Paper Moon

martedì 22 febbraio 2011

Aggiornamento situazione in Medio Oriente

Di seguito la pubblicazione di una newletter Assotravel
riguardo la situazione in Medio Oriente

Aggiornalmento situazione nei paesi
arabi.

Qui
di seguito l’aggiornamento (alle ore 18 del 21/2) della situazione nei paesi
arabi dove recentemente si sono verificati scontri e
manifestazioni.

Totalmente
sconsigliati dal punto di vista turistico: Libia, Barhein, Yemen. Egitto
(limitatamente alle aree urbane mentre per la zona del Mar Rosso sono possibili
i viaggi), varie zone dell’Algeria.



LIBIA
Diffuso
il 21.02.2011.

Manifestazioni
di piazza stanno avendo luogo in questi giorni in varie città del Paese. In
considerazione della gravità della situazione in Cirenaica, in particolare nelle
città di Bengasi, Ajdabya, Al Marj, Al Beida, Derna e Tobruk.
Si
sconsigliano viaggi di qualsiasi titolo in tutto il paese.


BARHEIN
Diffuso
il 20.02.2011. Tuttora valido.

In
considerazione dello stato di tensione che rimane alto e della possibilita' di
ulteriori manifestazioni nei prossimi giorni che potrebbero degenerare in
disordini ,
si
consiglia, per il momento, di evitare viaggi se non strettamente necessari nel
Paese, tenendosi informati sulla situazione attraverso i mass media locali ed
internazionali, usando comunque ogni prudenza ed evitando luoghi di
manifestazioni ed assembramenti di protesta.


YEMEN
Diffuso
il 21.02.2011.

Si
sconsigliano vivamente viaggi
nel
Paese che non siano determinati da motivi di effettiva necessità ed
urgenza.


MAROCCO
Diffuso
il 21.02.2011

Le
manifestazioni di protesta del 20 febbraio hanno interessato alcune città del
Marocco con alcuni scontri tra le forze di polizia ed i dimostranti, non si può
escludere che analoghe situazioni possano verificarsi nei prossimi giorni sia
nella capitale come in altre principali città del Paese. Si consiglia di
tenersi informati sulla situazione attraverso i mass media locali ed
internazionali, stando lontani dai luoghi ove vi siano manifestazioni o
assembramenti politici e di attenersi alle indicazione dei propri tour
operator.



ALGERIA
Diffuso
il 15.02.2011. Tuttora valido.

Si
raccomanda particolare prudenza negli spostamenti all'interno di Algeri e delle
altre principali città del Paese (dove alcune aree interne restano
sconsigliate).

Dopo
i disordini verificatisi nei primi giorni del gennaio 2011 in vari quartieri di
Algeri, Orano e altre città del Paese e dopo gli scontri registratisi il 12
febbraio 2011, potrebbero avere luogo nuove manifestazioni di protesta, in
particolare - ma non esclusivamente – nella capitale. Si raccomanda pertanto di
tenersi informati sulla situazione attraverso i mass media locali e
internazionali, evitando con molta attenzione luoghi di eventuali assembramenti.


TUNISIA
Diffuso
il 15.02.2011. Tuttora valido.

Si
registra un nuovo significativo miglioramento del contesto generale di
sicurezza, che ha consentito oggi alle Autorità locali di annunciare la fine del
regime di coprifuoco che vigeva su tutto il territorio nazionale dal 14 gennaio
scorso.

Viene
comunque mantenuto lo stato di emergenza sino al nuovo ordine, quale misura
posta dalle Autorità tunisine a tutela della sicurezza delle persone e delle
cose.


EGITTO
Diffuso
il 15.02.2011. Tuttora valido.

In
ragione di un contesto di sicurezza non ancora ristabilito
sono
al momento da evitare le principali città, interessate da movimenti di protesta
non ancora sopiti

(tra le altre: Il Cairo, Suez, Alessandria, Ismailia), anche se si registra una
progressiva ripresa delle attività ed una tendenziale
normalizzazione.


KUWAIT
Diffuso
il 21.02.2011.

Dal
18 febbraio si registrano alcune manifestazioni nella cittadina di Jahra e alla
periferia ovest della capitale (Sulaibiya), che hanno portato a scontri con le
forze dell'ordine. Le manifestazioni hanno al momento natura limitata, ne'
appaiono rivolgersi contro stranieri o passanti. La vita nella capitale non e'
stata turbata da tali eventi.
Si
consiglia comunque di tenersi informati sulla situazione attraverso i mass media
locali ed internazionali evitando di avvicinarsi ad assembramenti di natura
politica o manifestazioni e si consiglia inoltre di evitare, quando non
necessario, di recarsi nell'area di Jahra.


mercoledì 16 febbraio 2011

Tolto il warning della Farnesina per i viaggi in Egitto








E' di ieri il comunicato della Farnesina in cui si toglie ufficialmente lo sconsiglio ad andare in Egitto.Rimane,tuttavia,l'avvertimento di essere prudenti nelle grandi città come il Cairo o Alessandria dove ci sono ancora scontri,mentre sembra che nelle zone costiere la situazione si sia normalizzata.

Comunicato del Ministero degli Esteri

Agenzia viaggi e T.O. Paper Moon,Viterbo

Fonte:Il blog del viaggiatore
L e foto sono state tratte da Google

venerdì 4 febbraio 2011

Egitto:Nuove disposizioni per i consumatori




Di seguito il comunicato stampa pubblicato da Confindustria Assotravel sul proprio blog circa il concordato raggiunto tra i vari organi di settore per far fronte ai problemi suscitati dalla crisi egiziana:
Comunicato stampa congiunto:

EMERGENZA EGITTO - ASTOI, ASSOTRAVEL, ADICONSUM, FEDERCONSUMATORI, MOVIMENTO CONSUMATORI

In merito all’emergenza Egitto, ASTOI ed Assotravel hanno concordato con le Associazioni dei Consumatori Adiconsum, Federconsumatori e Movimento Consumatori la seguente linea di condotta: nel momento in cui vige lo sconsiglio emesso dalla Farnesina, i passeggeri in partenza nei sette giorni seguenti potranno rimandare ad una data successiva senza penale il loro viaggio o usufruire di soluzioni alternative concordate tra i tour operator ed i consumatori (altra destinazione programmata, buono viaggio o rimborso del valore del pacchetto). Circa le partenze programmate oltre i sette giorni di cui sopra, si consiglia ai clienti di attendere l’evoluzione della situazione e, qualora entro i 7 giorni dalla partenza programmata permanesse lo sconsiglio, valgono le condizioni suesposte.

Qualora i clienti non volessero attendere l’evoluzione della situazione e la partenza fosse programmata oltre sette giorni dalla vigenza dello sconsiglio, saranno soggetti alle normali condizioni generali di contratto. Stanti le indicazioni di cui sopra, sono fatte salve le condizioni di miglior favore che ogni tour operator associato vorrà offrire, comprese le soluzioni alternative.

ASTOI, Assotravel, Adiconsum, Federconsumatori e Movimento Consumatori, sono in continuo contatto con l’Unità di Crisi della Farnesina, con l’Ambasciata Italiana al Cairo e con i Consolati al fine di monitorare in modo costante e tempestivo l’evolversi della situazione.

Eventuali contenziosi potranno essere risolti rivolgendosi allo strumento della conciliazione paritetica, indirizzando la domanda ai seguenti indirizzi:

- Ad ASTOI, Segreteria dell’Ufficio di Conciliazione, Viale Pasteur n. 10 - 00144 Roma, oppure via fax al numero 06 5915076 o via e-mail all’indirizzo segreteriaconciliazione@astoi.com

- Ad Assotravel, Viale Pasteur n.10 - 00144 Roma, oppure via fax al numero 0623311959 o via

e-mail all’indirizzo serviziolegale@assotravel.it

- Ad Adiconsum, Via Francesco Gentile, 135 - 00173 Roma, oppure via fax al numero 06 44170226 o via mail all'indirizzo consulenza@adiconsum.it

- A Federconsumatori, Via Palestro n.11 - 00185 Roma, oppure via fax al numero 06 47424809 o via e-mail all’indirizzo t.danese@federconsumatori.it

- A Movimento Consumatori, Via Piemonte n.39/A - 00187 Roma, oppure via fax al numero 06 4820227 o via e-mail all’indirizzo info@movimentoconsumatori.it

Roma, 04 febbraio 2011

giovedì 3 febbraio 2011

Egitto:Istruzioni per l'uso

Pubblico in questo spazio una newsletter inviatami da Confindustria Assotravel riguardo la situazione in Egitto e il comportamento da tenere in caso di disdetta di un tour o di un soggiorno.Le vicende di questo ultimo periodo hanno messo a dura prova i nervi di tutti sia T.O. ( maggiormente esposti),sia degli agenti di viaggio che dei clienti.Con questo messaggio Assotravel dà suggerimenti equilibrati e giuridicamente validi a tutti coloro i quali cercano un aiuto in tal senso:

Egitto: aggiornamento situazione alle 17,30 del 2 febbraio

Con l'ultimo aggiornamento della Farnesina la situazione resta invariata nello status ufficiale di "destinazione sulla quale si sconsigliano viaggi che non rivestano carattere di urgenza" per l'intero territorio egiziano.

In realtà la situazione a Sharm è tranquilla e i turisti presenti stanno concludendo le proprie vacanze senza alcun rischio. La situazione a Sharm è tale che il Ministero Affari Esteri Inglese non ha dichiarato a rischio l'Egitto in quest'area e i turisti anglosassoni continuano a fruire della destinazione.
Rispetto al rapporto con i clienti che hanno prenotato un viaggio in Egitto in partenza nei prossimi giorni, ribadiamo quanto segue:
i clienti che hanno già prenotato potranno, attraverso la propria agenzia di viaggi di fiducia, concordare con il tour operator organizzatore una delle seguenti soluzioni: altro pacchetto; altro periodo; scegliere altro periodo per altro pacchetto; bonus; altro pacchetto con integrazione del prezzo, restituzione del prezzo senza penali.
Quanto a quei clienti che si precipitano in agenzia per annullare partenze di qui a due/tre mesi si parta dalla considerazione di prendersi per decidere tutto il tempo consentito dal primo scaglione di penale (ad esempio se per una partenza il 30 aprile il primo scaglione di penale al 10% scatta dal 28 febbraio, consigliare di attendere l'evoluzione degli eventi sino al 27 febbraio per decidere). Fermo restando che, in questo caso, se si annulla ad esempio al 10 marzo e la Farnesina fa rientrare lo stato di crisi il 15 di marzo, il tour operator avrebbe titolo per trattenere le penali relative alle partenze (annullate) dal 16 marzo in poi
Infine notiamo che anche Alitalia sta rimborsando i biglietti per le persone che rinunciano a partire.

Segue testo ufficiale della Farnesina del 2 febbraio ore 17,19:

In considerazione degli scontri tra manifestanti e forze di sicurezza registratisi in Egitto, si sconsigliano viaggi in tutto il Paese che non rivestano carattere di urgenza.

Scontri di una certa rilevanza sono stati segnalati in particolare nella capitale e nelle città di Alessandria, Suez, Ismailia e Luxor. Tra le località turistiche del Mar Rosso, i disordini hanno toccato Hurgada. La situazione a Sharm El Sheik resta per il momento sotto controllo. Non si può escludere che le manifestazioni si estendano anche ad altre aree del Paese.

Alitalia continua ad operare tra l'Egitto e l'Italia. Le prenotazioni sono possibili ai numeri 0039 06 6585 9451 e 0039 06 2222.

Per coloro già in Egitto, si raccomanda di evitare spostamenti non assolutamente necessari. Si raccomanda altresì di rispettare gli orari di coprifuoco decretati giorno per giorno dalle autorità egiziane. Nell’evitare ogni luogo di eventuali assembramenti politici o religiosi, si consiglia di mantenersi informati sull’evolversi della situazione attraverso il proprio albergatore e i mass media nazionali e internazionali. Continuano a registrarsi difficoltà nelle comunicazioni interne ed internazionali sulla reti telefoniche ed internet.


Permane il rischio di atti terroristici nel Paese. Particolari cautele sono raccomandate nelle località turistiche del Sinai, nella regione al confine con la Striscia di Gaza, ad Alessandria – anche alla luce del grave attentato ivi verificatosi il 1 gennaio scorso - ed al Cairo. Si raccomanda pertanto ai connazionali di adottare la massima prudenza nei luoghi affollati, di assembramento, anche a carattere religioso, e di evitare zone di manifestazioni.


Il lancio di alcuni razzi sulle città di Eilat (Israele) e Aqaba (Giordania), la mattina del 2 agosto 2010, nelle immediate vicinanze della località turistica egiziana di Taba, suggerisce - da parte dei connazionali che intendano recarsi in quest’ultima località o in altre aree della baia di Aqaba - particolare prudenza e cautela negli spostamenti.

Si sono recentemente registrati nelle acque antistanti o limitrofe alla barriera corallina di Sharm El Sheikh alcuni attacchi di squalo a danno di bagnanti, di cui uno letale lo scorso 5 dicembre. Si sottolinea, pertanto, l’esigenza di attenersi alle ordinanze emesse delle Autorità egiziane relativamente all’attività di balneazione.


Al fine di evitare il rischio di respingimento alla frontiera ed all’arrivo agli aeroporti egiziani, si raccomanda di attenersi alle indicazioni relative ai documenti di viaggio (carta di identita’/passaporto) riportate alla voce “Informazioni Generali - Documentazione necessaria per l'accesso al Paese” .


Le Autorità di Sicurezza egiziane permettono il transito attraverso il valico di Rafah limitatamente per considerazioni di natura umanitaria. L’apertura e’ infatti rivolta, in via primaria, ai Palestinesi in transito da e per l’Egitto per ragioni sanitarie ed agli studenti palestinesi residenti all’estero. Tutti gli altri casi vengono valutati di volta in volta dalle Autorità egiziane. Le Autorità egiziane sottolineano che Rafah e’ destinato al transito di persone e non a quello di beni e merci.

Le ONG e le Organizzazioni della Società Civile, che intendano organizzare convogli di aiuti umanitari in arrivo in Egitto (via area o via mare) verso la Striscia di Gaza, sono obbligate a specifici adempimenti richiesti dalle Autorità egiziane. Si invita pertanto ad acquisire le informazioni direttamente all'Ambasciata d’Italia in Egitto.


A seguito del rapimento di cinque connazionali avvenuto nel settembre 2008, si sconsigliano tassativamente viaggi nel deserto, nella regione tra il Gebel Al Uweynat ed il Gilf El Kebir, nel sud ovest del Paese, ai confini con la Libia e con il Sudan, dove sono riusciti a penetrare gruppi di ribelli o di criminali comuni.


In generale, per tutti i viaggi nel Paese, si raccomanda di affidarsi ad agenzie di viaggio che diano garanzia di serietà ed esperienza.


Vedere voce “Sicurezza”.


Si raccomanda di prestare la massima attenzione al comportamento proprio ed altrui sulle strade, soprattutto durante le ore notturne, adottando nella guida misure elevate di prudenza, superiori rispetto a quelle comunemente in uso in Italia. Si consiglia di verificare attentamente lo stato e la qualità delle attrezzature subacquee messe a disposizione dalle strutture turistiche.


Si consiglia, inoltre, di registrare i dati relativi al viaggio che si intende effettuare sul sito www.dovesiamonelmondo.it e di sottoscrivere una assicurazione che preveda anche la copertura delle eventuali spese sanitarie e il trasferimento aereo del malato in altro Paese o il rimpatrio.

L’OMS ha segnalato l’ultimo caso umano infetto dal virus A5N1 dell’influenza aviaria. Trattasi di un bambino ospedalizzato il 13 gennaio u.s., residente nel Governatorato di Alessandria.

I casi umani finora registrati sono 121, inclusi 40 decessi.

Le Autorità sanitarie locali seguitano ad adottare misure preventive e controlli contro un eventuale diffondersi dell’Influenza aviaria presso gli allevamenti di volatili e le persone che hanno avuto contatto con gli ammalati. Ai connazionali che intendano recarsi in Egitto si consiglia, a titolo cautelativo, di consumare carne e uova di volatili e pollame solo se ben cotte e di evitare ogni forma di contatto diretto con volatili e pollame vivi o morti. Per ulteriori informazioni consulta il FOCUS alla voce specifica “Sicurezza sanitaria” sulla home page di questo sito (www.viaggiaresicuri.it).